I dottori di ricerca che hanno concluso il loro percorso di formazione antropologica presso l'Università Milano-Bicocca (con il dottorato denominato “Antropologia della Contemporaneità ed Etnografia delle Convergenze e delle Differenze Culturali” e in seguito “Dottorato in Antropologia Culturale e Sociale”) risultano ad oggi 70.
Le loro carriere post-dottorato, tanto in ambito accademico che extra-accademico, ci permettono di avere un quadro ampio e variegato delle possibilità professionali che antropologhe e antropologi sono in grado di coltivare sia in università che nel mondo delle professioni. Ricerca, insegnamento, progettazione, monitoraggio nei più diversi settori (cooperazione, socio-sanitario, educativo, turistico, del patrimonio, ecc.) rappresentano solo alcuni delle mansioni che i dottori di ricerca in antropologia del nostro Ateneo svolgono in Italia e all'estero.
Con l'intento di implementare i rapporti tra attuali dottorandi e dottori di ricerca, inauguriamo dunque la sezione Alumni DACS su questo blog in occasione del seminario "Antropologia e mondo del lavoro" tenutosi il 21 febbraio 2018 con gli interventi di Valentina Mutti e Massimiliano Reggi, che hanno conseguito il dottorato in antropologia in Bicocca rispettivamente nel XIX e XXIII ciclo.
VALENTINA MUTTI
Mi sono addottorata nel 2008 con una tesi dal titolo "Pietre che parlano. Pratiche dell'infanzia e trasmissione culturale nel Madagascar centrale: un'etnografia tra le generazioni", con la supervisione di Ugo Fabietti.
Ho lavorato come Project Officer nel Programma "Migrations" di Fondazione Unidea (2008-2012) e come valutatrice per Unicef Madagascar. Dal 2014 collaboro con diversi enti del terzo settore (Fondazione Edu, CIPMO - Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, CCM - Comitato Collaborazione Medica) ed istituti di ricerca (Ipsos, CeSPI, Reflect), occupandomi di migrazione, comunità diasporiche ed istruzione superiore in Africa. Sono tutor del Corso di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Sociologia (Università di Milano-Bicocca).
MASSIMILIANO REGGI
Mi sono addottorato nel 2013 con una tesi dal titolo: “Il tempo lungo della violenza. Etnografia della Salute Mentale nella Somalia Contemporanea” con la supervisione di Alice Bellagamba.
Nel 2013 e sino al 2014 ho lavorato con l'ONG Cesvi, nelle sede di Bergamo, in qualità di "Project Manager Migrazioni e Sviluppo", occupandomi di progetti in tema d'integrazione e co-sviluppo, cui si è aggiunto l'incarico di "Desk Officer- Libia", per la supervisione degli interventi di Emergenza in Libia e da ultimo "Area Manager -Europe and Mediterranean" con la responsabilità per i progetti in Italia, Libia, Libano, Bosnia, Albania e Palestina.
Nel 2014 mi sono trasferito in Kenya in qualità di Rappresentante Regionale per l'Africa Orientale e il Corno d'Africa per l'ONG milanese GRT- Gruppo per le Relazioni Transculturali, posizione che tuttora ricopro a tempo indeterminato (dal 2015 sono basato a Milano con missioni sul campo periodiche in Kenya e Somalia). Trasversalmente a questo incarico mi occupo di formazione, strategia ed elaborazione progetti in tema di salute mentale e migrazioni.
Mi sono addottorata nel 2008 con una tesi dal titolo "Pietre che parlano. Pratiche dell'infanzia e trasmissione culturale nel Madagascar centrale: un'etnografia tra le generazioni", con la supervisione di Ugo Fabietti.
Ho lavorato come Project Officer nel Programma "Migrations" di Fondazione Unidea (2008-2012) e come valutatrice per Unicef Madagascar. Dal 2014 collaboro con diversi enti del terzo settore (Fondazione Edu, CIPMO - Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, CCM - Comitato Collaborazione Medica) ed istituti di ricerca (Ipsos, CeSPI, Reflect), occupandomi di migrazione, comunità diasporiche ed istruzione superiore in Africa. Sono tutor del Corso di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Sociologia (Università di Milano-Bicocca).
MASSIMILIANO REGGI
Mi sono addottorato nel 2013 con una tesi dal titolo: “Il tempo lungo della violenza. Etnografia della Salute Mentale nella Somalia Contemporanea” con la supervisione di Alice Bellagamba.
Nel 2013 e sino al 2014 ho lavorato con l'ONG Cesvi, nelle sede di Bergamo, in qualità di "Project Manager Migrazioni e Sviluppo", occupandomi di progetti in tema d'integrazione e co-sviluppo, cui si è aggiunto l'incarico di "Desk Officer- Libia", per la supervisione degli interventi di Emergenza in Libia e da ultimo "Area Manager -Europe and Mediterranean" con la responsabilità per i progetti in Italia, Libia, Libano, Bosnia, Albania e Palestina.
Nel 2014 mi sono trasferito in Kenya in qualità di Rappresentante Regionale per l'Africa Orientale e il Corno d'Africa per l'ONG milanese GRT- Gruppo per le Relazioni Transculturali, posizione che tuttora ricopro a tempo indeterminato (dal 2015 sono basato a Milano con missioni sul campo periodiche in Kenya e Somalia). Trasversalmente a questo incarico mi occupo di formazione, strategia ed elaborazione progetti in tema di salute mentale e migrazioni.
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